In questo testo teatrale l’autore mette in evidenza la signorilità che l’Avvocato Liborio Romano, uno dei fautori della realizzazione del Risorgimento Italiano, esprime con le parole e con le azioni in ogni circostanza della sua vita, come prigioniero politico prima, poi come esiliato in Francia ed infine come Ministro dell’Interno e della Polizia a Napoli durante il regno dell’ultimo Re dei Borbone, Francesco II.
Libro straordinario, l'autore ha affrontato l'aspetto umano del personaggio, cogliendone la sensibilità, la sofferenza e il dramma umano di quest'uomo che ha dato tutto per i suoi ideali, ottenendone, proprio alla fine della sua vita,quando aveva bisogno di consensi, l'emarginazione. Spero che questo libro insieme ad altri pubblicati, riescano a dargli la giusta posizione nella storia, ed un giudizio più equo. Giovanni Spano