Caro Vito e carissimi collaboratori, il giudizio non può che essere positivo, anzi molto meglio di come mi aspettassi. Il volume è stato seguito e impaginato secondo i miei desideri. La copertina è molto bella, e lascia ampio spazio all'immaginario del lettore che lo vede esposto nelle librerie. Anche la locandina è ottima per l'esposizione e la promozione pubblicitaria. Io ho già cominciato il deposito presso le librerie locali di alcuni volumi per la consultazione. Durante i giorni che verranno, ho in programma di presentarlo presso il nostro Comune - settore culturale - e presso alcune librerie di Trieste, specialmente la Libreria Minerva specializzata nella cura di far conoscere i piccoli editori. Speriamo che tutto vada nel verso giusto e io raccolga qualche estimatore del mio lavoro. Ho in cantiere ancora molti racconti e parecchio materiale da correggere e rivedere. Sarà un lavoro lungo che forse riuscirò a completare a metà dell'anno prossimo. Sono sicura che ci risentiremo a presto per la seconda volta. Devo dirvi anche che sono molto felice, ho cominciato a ricevere anche molti complimenti dei miei novelli lettori e non è cosa di tutti i giorni per un'autrice che per la prima volta si cimenta in un'avventura del genere. Saluti, grazie e a presto. Ettorina.
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Nata a Muggia il 13.02.1936, è autrice di quattro libri e molti racconti. Collabora con la rivista “il Borgolauro” dell’Associazione “Fameia Mujesana”, con racconti di storia locale. I suoi lavori sono stati spesso premiati e pubblicati su diverse riviste frontaliere e locali. Premiata nell’edizione del “Concorso Internazionale Femminile Città di Trieste”. Ha ricevuto una menzione d’onore del premio letterario “Carlo Ulcigrai”delle Assicurazioni Generali di Trieste.
Opere:
“Gli incomprensibili confini di terra, di mare e della mente umana” (Racconti)
“La città del vento prima della bufera” (Romanzo storico sulla Prima guerra mondiale nel territorio)
“Vent’anni di dubbi, menzogne e verità” (Romanzo storico sul ventennio, sulla Seconda guerra mondiale nella regione e nel paese)
“Come eravamo. Muggia una città al microonde” (Narrazione storica e autobiografica)
“Dalla Mitteleuropa all’Unione Europea” (Racconti sugli itinerari europei in cerca di storia ed aspirazioni comuni)