Il lavoro eseguito dalla tua equipe è ottimo. Cordialità, Gianadolfo Trivellato.
"Potrei scrivere un libro anche sulla mia vita professionale. Posso dire di “essere nato” giornalista, dal momento che già alle elementari e alle medie redigevo le prime cronache della classe, sui fogli protocollo che dovevano servire per i temi scolastici. Ricordo la testata: “Noi Studenti”. Poi al liceo fondai “Il Pesino”, trimestrale riservato all’intero istituto. Feci le prime concrete esperienze da giornalista una volta giunto all’Università, nella redazione padovana del “Resto del Carlino”. Nel 1966 fui assunto come praticante, aspirante giornalista, al “Messaggero” di Udine. Nel 1968 feci gli esami da professionista e fui assunto al “Piccolo di Trieste” dove, nel giro di nove anni, fui promosso caposervizio e inviato. Con le stesse qualifiche entrati a far parte, dal 1978 al 1989, al “Mattino” di Padova. Dal 1990 al 1993 fui caporedattore responsabile della redazione di Olbia e Sassari all’ “Unione Sarda”, di Cagliari. Nel 1993 mi fu offerta l’opportunità di lavorare in Rai, corrispondente da Verona. Nel 1998 andai in pensione e per alcuni anni mi sono trasferito sull’Altopiano di Asiago dove ho fondato l’attuale “Giornale dell’Altopiano”.