Quando, su suggerimento di alcuni amici, decisi di trasformare questa storiella in un libro ho contattato alcuni editori per conoscere le loro condizioni. Uno, in particolare mi ha colpito subito: BookSprint Edizioni. Per un novizio che si avvicina per la prima volta al mondo dell'editoria, e quindi ad un mondo tutto nuovo, la cosa che più conta è il sentirsi a proprio agio e il poter discutere di argomenti a lui nuovi con quella naturalezza come fosse la millesima volta. E nelle settimane seguenti ne ho avuto la conferma. È bello parlare con persone e sentirle molto vicine a te, sembra di parlare con vecchi amici, con dei parenti o con dei colleghi di lavoro che conosci da decenni. Anche i nomi mi stanno diventando familiari: Benedetto, Gerarda, Angelica, Manuela... Sono certo che questo bel rapporto lo porteremo avanti per parecchio tempo. Buon lavoro ragazzi. Giuseppe Russo.
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Giuseppe Russo è nato il 15 febbraio 1948 a Riesi, in provincia di Caltanissetta. Durante i quindici mesi del servizio militare, Sabaudia 1968-1969 Scuola Artiglieria Contraerea, un commilitone gli ha aperto gli occhi sul mondo della politica ed è stato un amore a prima vista. Da allora la passione per la politica non l'ha mai più abbandonato e l'ha portato a scrivere una storiella, genere satira politica naturalmente, sulla irreale situazione politica dell'Italia di alcuni decenni addietro (non è che oggi si stia meglio, anzi!). Storiella che è rimasta per tantissimi anni chiusa in un cassetto e che adesso vede, finalmente, la luce.