Ho pubblicato con voi, e sono lieto di averlo fatto per un motivo importante. Siete un editore che lascia piena libertà all’autore di esprimere il proprio pensiero. La voglia di esternare il mio disappunto sui politici che puntano a impoverire le classi sociali medio basse, vero pilastro di una società basata sul lavoro, mi ha spinto a simpatizzare con voi. Tutti noi possiamo raccontare la realtà o la fantasia, perché siamo parte di questa grande avventura che è la vita. La scrittura non appartiene a una casta, (come del resto la politica italiana). Uno scrittore può nascere fra noi senza l’aiuto di una casa editrice che punti il suo scopo, esclusivamente sulla vendita, pubblicizzando fino all’inverosimile una vicenda mediocre. Così pure un editore può sentirsi soddisfatto di aver cambiato l’approccio divulgativo, mirando al futuro con idee nuove e creative.
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Luigi Morsello è nato a Napoli nel 1948. Pittore scrittore e poeta. Ha lavorato nella Fiat di Pomigliano D’arco (Na), come impiegato tecnico. Ha partecipato a Mostre collettive e personali di pittura ad Angri, Scafati, Amalfi e Atrani. Ha pubblicato una raccolta di poesie in un’antologia. (Mondo letterario). La sua prima iniziativa culturale avvenne all’età di diciotto anni a Milano in un recital di poesie e racconti curato dalla signora Fernanda Pivano. Ha pubblicato nel luglio 2011 con la Booksprint: “LA RAGIONE DI VAN DYCK “