Stimabile Book Sprint Edizioni … Grazie. Grazie. Grazie di esserci. Nel complesso e vastissimo panorama che circonda il firmamento dell’editoria, dove a volte prevede percorsi che si snodano lungo tragitti impervi e in altre di agevole percorso, riuscire a incontrare una stella è di sicuro una ventura. Tuttavia è stato così per me, poiché la Book Sprint Edizioni si è distinta come reale fautrice del mio sogno nel cassetto, mostrandosi davvero come un autentico astro. Realizzando a compimento la pubblicazione dei miei libri che a dirla tutta trovo siano incantevoli. L’intero staff dimostra grande entusiasmo e stimata cordialità, dove il fine di tutti è riuscire a trovare un connubio tra autore e editore, in una trama che si alterna tra le esigenze dell’uno e la perizia dell’altro, tracciando un percorso d’intesa straordinario. Per questo motivo esprimo un parere del tutto favorevole nei confronti della Book Sprint Edizioni, congratulandomi con loro per il grande cuore che dimostrano nel far approdare lungo i litorali, scrittori che come me ancora non credono a tale dono concessagli. Un titanico grazie a Vito in primis poi a Gerarda, a Carlo, a Benedetto , a Barbara e a tutti quelli che hanno reso possibile tale sogno.
Grazie di cuore. Vi voglio bene. Marisa Polato
Nasce il 5 Settembre del 1962 da amorevoli genitori veneti, n’è la secondogenita di cinque fratelli, che fra l’altro ama moltissimo. Nel 1979 frequenta la scuola di Figurinista – Disegnatrice per Tessuti C/o l’Istituto Professionale San Paolo di Milano, conseguendone il diploma. Periodi difficili per entrare a far parte della moda. Erano gli anni degli albori di Versace, Valentino, Trussardi, Missoni, Armani e altri grandi ma impossibili da avvicinare a quei tempi. Autodidatta di se stessa e amante del bello. Fin da piccola coltiva una gran passione per la pittura, l’espressione figurativa e tutto ciò che è arte. Passione che ha via, via sviluppato nel corso degli anni, fino a conseguire nel 1988, con sua stessa sorpresa il 1° premio, con trofeo assoluto, al concorso Regionale di pittura, promosso dall’associazione Artisti Palazzolesi del quartiere.
Con l’opera dal titolo”Solitudine” (olio su tela dello stesso anno), di cui, critico, d’arte De Bono ne presidiava la giuria. Negli ultimi tempi ha intrapreso una ricerca nel campo della prospettiva, della profondità e solidità del colore, sperimentando altresì nuove tecniche di pittura, creandosi un suo stile figurativo del tutto stilizzato. Pertanto in questo periodo si cimenta umilmente alla scrittura, sperando di avvicinarsi a passo a passo, a tale forma d’arte sorprendente. Che la conduce in un esteso tratto di strada percorsa da piacevoli zone non comuni. Dove la sua fantasia scorre rapida battendo lieve nei pulsanti del personal computer. Arricchita dal pensiero che fluisce sinuoso addentrandosi in spiagge permeabili. Nel 2008 compone il suo primo libro “Leonard a Versailles” del quale si aggiudica l’8° posto al “Concorso Internazionale il Saggio di Eboli”.