Non sono uno scrittore professionista, ma sono un traduttore professionista, da varie lingue e da molti anni. Tempo fa ho pensato che potevo provare a scrivere. Ho partecipato con alcuni racconti a diversi concorsi con risultati abbastanza soddisfacenti. Ho provato a scrivere romanzi, ma sembrava che gli editori non fossero interessati a scrittori italiani, la maggior parte non ha nemmeno risposto, forse perché non trattavo temi sociali. Finalmente la BookSprint Edizioni ha pubblicato il mio romanzo "La legge non basta", che spero abbia successo, sia per me che per l'Editore, affinchè Vito comprenda che sta facendo la cosa giusta. Ci sono giovani, e meno giovani, scrittori italiani in grado di scrivere ottimi romanzi d'avventura. Se la BookSprint Edizioni mette sempre la professionalità e l'entusiasmo che ha avuto col mio romanzo, può e deve avere il meritato successo editoriale. Cordiali saluti a tutti i lettori. Ricàrt Cordovât.
"Ricàrt Cordovât è lo pseudonimo di Riccardo Cordovado in friulano. Nato durante la Seconda Guerra Mondiale, frequenta le scuole a Codroipo. Amante della lettura, capì abbastanza presto di essere dotato per le lingue e decise di farne una professione. Per una mezza dozzina di anni ha girato per l’Europa lavorando e studiando, il che ha creato in lui la mentalità europea. Cucina in Francia, corsi “full immersion” di inglese e spagnolo, scuola commerciale in tedesco, scuole private che non davano diritto al diploma ufficiale, però imparava ed era questo che gli serviva. Sposato in Svizzera con una ragazza locale, ha avuto due figlie. Ha lavorato come segretario d’albergo per poi diventare addetto all’esportazione nell’industria dell’arredamento. Infine, divenne indipendente come intermediario internazionale fino alla pensione. In Svizzera ha iniziato a fare traduzioni sia commerciali che tecniche, p.e. bugiardini di medicinali, ed anche letterarie, ha continuato anche in Italia. Questo gli ha dato la voglia di scrivere, sia in italiano che in friulano. Alcuni suoi brevi racconti sono stati pubblicati. Coronando il suo sogno, ha scritto il lungo racconto storico: “La lunga via” in friulano.