Scrivere un libro è un sogno che mi accompagna sin dall'infanzia ed ho procrastinato questo momento pensando che fosse gravoso. in verità la difficoltà nel realizzare tale progetto consta nell'assembleare le operazioni sussidiarie, quelle che il vostro staff si è preoccupato di semplificare coadiuvandomi con la passione di chi ama il proprio lavoro come fosse missione. Grazie per la vostra presenza costante che ha prodotto in me la certezza di potercela fare e la consapevolezza di ottenere il risultato sperato. Susy
"Susy Tolomeo è nata a Messina nel 1960 ed ha conseguito studi giurisprudenziali dedicandosi alle realtà del territorio, sostenendo il disagio con l’insegnamento e le attività ludiche dedicate ai bambini più poveri. La sua opera è da sempre incentrata su un vivo e costante impegno sociale non nascondendo i conflitti, le incertezze e i dubbi di una donna intellettuale e generosa, inserita pienamente nella realtà del quotidiano malessere e disagio del territorio e curiosa ed attenta alle dinamiche della sua città. Scrive i dettagli di gente comune e di personaggi storici, mitici, leggendari con la stessa abilità descrittiva unitamente alla semplicità e leggerezza prestando attenzione alle gradazioni di colori con cui esprime le sue storie vere o leggende corredate da disegni e ritratti variopinti. Ritenendo la poesia madre del romanzo, esprime attraverso le rime, le sue narrazioni caratteristiche fornendo tutti gli elementi opportuni ad una comprensione del testo alquanto immediata e accattivante, attivando il teatro che ognuno ha dentro. Le sue opere sono scritte per essere fruibili anche al lettore più pigro e pensate soprattutto per i giovani. Le sue prime opere sono dedicate alle città a lei care ma non solo, anche agli uomini che l’hanno resa mitica e leggendaria: “Una passeggiata verso la luna”, dedicata a Trani, “La montagna di fata Morgana”, improntata sulla morfologia e l’architettura di Taormina e “Il Figlio prediletto”, opera questa dedicata alle città e agli uomini politici pugliesi del nostro tempo, non trascurando i dipinti, le poesie, le leggende e i racconti. La quarta opera qui presentata, “La Guardiana del giardino”, è un romanzo storico-narrativo che fa un percorso a ritroso nel tempo, accompagnato dalla voce di due personaggi falco e gabbiano, che cambiano nome ogni volta viso e contesto storico. Ogni pagina è una nuova storia di diversa epoca, raccontata con trasporto e passione da gabbiano e falco, personaggi tanto autentici e veri che ognuno di noi può identificarsi entrando in empatia con la loro anima.