Così l’autore presenta alcune figure del pensiero russo “moderno” in cui un’unica matrice religiosa, radicata nella sua plurisecolare storia, reagisce diversamente e contraddittoriamente all’incontro con le principali forme del pensiero occidentale moderno Illuminismo, Idealismo, Marxismo. Coviello non si dà come compito una visione di confronto e di sintesi, ma una prima presentazione di figure umane e di forme speculative, che in ogni caso testimoniano una straordinaria creatività, in termini di assimilazione peculiare del pensiero occidentale e insieme di rilancio e di superamento. Ne viene al lettore un invito a incominciare un itinerario di estensione e di approfondimento dopo questi primi passi, che fanno intravedere che il pensiero russo è ancora così poco conosciuto e ancor meno svelato nei suoi movimenti profondi e nel suo anelito, ora sublime ora terribile, a sintesi nuove e superiori di sapienza e di scienza, di teoria e di prassi, di religiosità e di vita storica.
Prof. Francesco Botturi
Ordinario di filosofia morale
Università Cattolica del Sacro Cuore - Milano