Tra gli otto presenti, il racconto “Fofo’” narra la commovente, dolorosa e dinamica situazione di vita in cui uno psichiatra-luminare detto, per l’appunto, Fofo’, verrà coinvolto in una manovra politico-giudiziaria che lo porterà a scontare tre settimane “durissime” all’interno del carcere di Secondigliano, nonostante sia innocente, ovvero prima che il TAR lo scagioni e lo assolva da ogni connivenza col crimine.
Nei sette racconti emerge una dinamica interpersonale tra i protagonisti e i diversi ambienti con cui si scontreranno.
In “A proposito di tutti questi cavalli” è l’ippodromo a farla da padrone trattenendo il 17% delle giocate sulle bollette e alienando la massa che così si giocava tutto lo stipendio.
In “L’ultimo eroe” è la storia di Diego Armando Maradona che nel 1988-1989 porterà la squadra del Napoli a vincere la Coppa Uefa unendo così una città lacerata da troppe tensioni.
Le 4 poesie nascono nelle manifestazioni dell’immaginario dell’autore ed esplodono nel suo inconscio che si trasmette direttamente attraverso le pulsioni nel suo vissuto manifesto.