Consigliato ad un pubblico 16+
Un’amicizia improbabile lega profondamente l’anticonformista Sandra, alla più posata Matilde, che si trovano dapprima contendenti dello stesso casale e poi socie di un’attività. Matilde, manager nel settore pubblicitario, decide di avviare un’attività in proprio, nel corso della compravendita di un casale si imbatte nella stravagante Sandra, esperta di ippoterapia ed ex campionessa di volteggio. La turbinante vita sentimentale di Sandra fa da filo conduttore alla storia, la sua voracità sessuale anima l’attività dell’“Accademia dell’anima”, un centro con corsi e percorsi un po’ alternativi. Le due ragazze seppur così diverse sono unite da un linguaggio comune che le fa identificare ogni mal capitato, nella vita amorosa di Sandra, con un colore, simbolo della sua indole caratteriale. Così Ettore, Alessandro, Gianni ecc. rappresentano i nove modi diversi di essere secondo il linguaggio delle due ragazze. Dopo diversi rapporti sentimentali fallimentari e contemporanei, e molti rapporti focosi, il percorso di Sandra si fa più serio scoprendo segreti di famiglia che l’hanno condizionata nei suoi comportamenti quasi compulsivi. La storia si intreccia a quella di Elsa, la nonna pittrice e ad un evento violento del suo passato. La ricerca di avventura e piacere di Sandra, ad un certo punto, sembra trovare veramente il suo appagamento, mentre Matilde, spalla sempre presente, impara a diventare grande, affidandosi ai sentimenti senza pianificare e trova in Luis il principe quasi azzurro.