L’isola del mago Otsifem e la fortezza invisibile

Ci fu un tempo in cui l’umanità credeva all’esistenza dell’Olimpo, ritenuto la sede degli dèi, che la terra fosse piatta, che oltre l’orizzonte si cadesse nel vuoto infinito: ovvero, nel limbo delle anime dannate, all’esistenza di stregoni e maghi; ma esistevano anche essere umani dotati di  coraggio, carisma, forza  e  una straordinaria passione per la navigazione. Alcuni di questi  erano i Castiglia, eccellenti pescatori, ma soprattutto eroici avventurieri, i quali con il loro equipaggio lasciarono il piccolo villaggio per avventurarsi nell’ignoto oltreoceano alla scoperta di nuove terre. Nel loro viaggio pieno d’insidie, per fronteggiare un potente demone, da semplici pescatori si trasformarono in tenaci e impavidi guerrieri.