Cari amici/lettori, desidererei che leggeste questo libro senza una presentazione ufficiale. Leggere un libro, ne sono convinto, è molto più difficile che scriverlo. Chi lo legge vi cerca un senso negli anfratti più nascosti non sempre ritrovabili perché, in qualche modo, sono noti solo a chi lo scrive. “Anah” parla di “energia”. Sia essa originata dall’amore o di origine cosmica. Ed è ambientato ai giorni nostri. Parla di un difficile rapporto d’amore fra un serio e brillante ingegnere elettronico e una ragazzina di origine Sinti. Una storia che contiene, al suo interno, altre storie diverse e che deve attendere cinque lunghissimi anni per riuscire ad arrivare all’epilogo.