Annibale è un bambino che, negli anni Cinquanta, vive in un piccolo paese dell’entroterra sardo, abitato da famiglie modeste, dedite all’allevamento e all’agricoltura. Frequenta la terza elementare con un’insegnante che ne stimola la fantasia e l’amore per lo studio. L’interesse per apprendere è alimentato e sostenuto dall’amore che la maestra gli ispira. Nonostante l’incontro con un’insegnante che farà cadere le tensioni positive, Annibale continuerà, nella vita, a considerare la scuola e l’apprendimento legato all’amore ispirato dalla maestra e il suo amore legato all’apprendimento e capace di suscitarne l’interesse. Nel libro si cerca di dimostrare che l’apprendimento non è mai un fatto esclusivamente intellettuale, ma avviene sempre in un contesto anche fisico e affettivo.