Attraverso una lucida e commovente testimonianza l’autrice, sopravvissuta miracolosamente da bambina al crollo della sua abitazione natale e alla morte della sua famiglia, ormai adulta racconta l’inferno che vide sotto e fuori quelle macerie, liberandosi da quel soffocante senso di riconoscenza che doveva provare e mostrare verso la vita e verso chi ebbe accanto. Quella notte in cui l’impensabile prese forma contò i suoi morti e con lo sbriciolarsi di quei mille mattoni di cemento vide morire insieme a tutti i suoi affetti più cari quella potentissima illusione dell’infanzia di sentirsi per sempre protetta e al sicuro tra le braccia consolatorie dei propri genitori.
libro toccante,che percorreil travaglio esistenzialedi un evento terrificante