Margherita appartiene a un mondo semplice, quasi primordiale, ma le pratiche della vita quotidiana sono complicate dalla sua natura orgogliosa e incorruttibile. In seguito ad avvenimenti ordinari, preferisce però rinunciare ai fondamentali della società, rappresentati dal concetto di famiglia e di onore, piuttosto che tradire i principi di libertà ed uguaglianza, ai quali dedica e ispira la sua esistenza. I sogni lucidi, realistici o trascendentali sono il carburante della sua anima impetuosa, istintiva e razionale. Gli stati di veglia e sogno risultano complementari e opposti, ciascuno diventa l’origine dell’altro, in un gioco infinito tra luce e ombra degli elementi naturali.